A volte capita di avere qualche ora libera e decidiamo di dedicarci un po’ a noi stesse, mentre facciamo mille altre cose in casa. Tiriamo fuori quella maschera che ci ha regalato la nostra migliore amica per Natale, facciamo una bella doccia e ci attrezziamo con l’artiglieria pesante. Quando ci ricapita di avere un pò di tempo libero? Dopo la doccia quindi,
- una buona dose di maschera nutriente sui capelli, magari avvolti nella pellicola, perché “faccia più effetto”
- in alternativa bigodini o altri strumenti di tortura per dargli volume e movimento
- smalto su mani e piedi, con le dita accuratamente separate da cotone o da appositi separatori
- pigiamone o vestaglia di pile, che a contatto con la pelle appena depilata è come un morbido abbraccio
- maschera viso, preferibilmente di un colore improbabile
Ecco, avete presente questo outfit? Allora vi sarà capitato di essere combinate così e di avere il terrore che suoni il corriere, per scendere a prendere un pacco, oppure il vicino. Questo è il quadretto che ci immaginiamo quando pensiamo alle maschere viso: una cremina verdognola e grumosa sul viso, che cola dappertutto, due fettine di cetriolo sugli occhi e bigodini in testa. Fortunatamente non è più così.
Cosa sono le maschere viso
Le maschere per il viso sono un trattamento extra da aggiungere alla nostra beauty routine quotidiana, contengono principi attivi in alta concentrazione che durante il tempo di posa penetrano in profondità nella pelle. Le maschere possono entrare a far parte periodicamente della nostra beauty routine, oppure possiamo usarle per un effetto wow quando vogliamo essere più radiose che mai. Ce ne sono principalmente due tipi:
- maschere viso in crema, da spalmare su determinate zone del viso e lasciare in posa
- maschere viso in tessuto speciale oppure in idrogel, da appoggiare sul viso e tenere in posa
Le maschere in tessuto sono diventate di gran moda negli ultimi anni, ispirate alla beauty routine delle donne asiatiche e in particolare coreane. Si sono poi evolute in maschere in idrogel, dalla consistenza gelatinosa, che hanno un maggior effetto occlusivo e rimangono fresche più a lungo sulla pelle, promettendo risultati più evidenti. Ci sono anche altri tipi di maschere, più specifiche:
- patch da mettere sotto gli occhi con effetto decongestionanti
- cerotti da applicare su naso fronte e mento che promettono di rendere meno evidenti i punti neri
- maschere peel off, che quando si asciugano formano una sottile pellicola, da rimuovere
- maschere in argilla, da rimuovere prima che si siano completamente asciugate per non seccare troppo la pelle.
Cosa aspettarsi da una maschera viso?
Ci sono maschere che effettivamente possono farci sperare in un effetto wow, che in poche decine di minuti idratano e illuminano la pelle e ci fanno sembrare radiose. Possono anche avere degli attivi effetto lifting, che creano una sottilissima pellicola sulla pelle che fa un effetto tensore immediato. Per il resto serve costanza. Le altre maschere, come quelle purificanti e idratanti, hanno bisogno di più applicazioni a distanza ravvicinata per fare davvero la differenza. Una pelle tendenzialmente impura ad esempio può trovare effettivo giovamento se una volta a settimana viene applicata una maschera specifica, magari a base di argilla, che riequilibra la produzione di sebo, purifica e lenisce le infiammazioni. Se prima di una serata applicate una maschera specifica su una pelle con brufoli, purtroppo i brufoli non spariranno magicamente. Inoltre dobbiamo sempre considerare che la pelle assorbe solo una minima parte di quello che le spalmiamo sopra, ha le sue regole, quando e come decide lei. Quindi è inutile cospargersi di crema ovunque e magari fare più maschere una dietro all’altra.
Come usare una maschera viso: consigli d’uso
Possiamo però aiutare la pelle a trarre il massimo beneficio dalla maschera con degli accorgimenti:
- detergere bene la pelle prima di applicare la maschera
- se possibile, applicarla dopo la doccia, il calore la rende più recettiva ai trattamenti
- mantenere la pelle esfoliata, anche prima dell’applicazione della maschera, altrimenti andremo a idratare solo lo strato superficiale della pelle
- tenerla in posa secondo le istruzioni perché ci potrebbero essere attivi potenzialmente irritanti
- durante il tempo di posa, se possibile, rilassatevi e non fate niente. Il riposo potenzia indubbiamente l’effetto della maschera
- in caso di maschere all’argilla, rimuovetele prima che la crema si sia asciugata del tutto, altrimenti andrà a seccare la pelle
- non detergere nuovamente la pelle dopo la rimozione della maschera, se non espressamente indicato nelle istruzioni, altrimenti andrete a rimuovere anche gli attivi rimasti
Visto che, come abbiamo detto, la permeabilità della pelle ai principi attivi delle maschere è limitata, è bene diffidare da quelle troppo economiche. Non basta un panno imbevuto appoggiato sulla pelle per vedere dei risultati, ma serve un’attenta formulazione e dosaggio, con materiali e principi attivi specifici.
Le maschere per il viso Seiskin
Quando si tratta di maschere, Sonia si affida a due professionisti del settore: Biologique Recherche e 111SKIN.
Maschere Biologique Recherche
Biologique Recherche è una storica azienda francese, con prodotti destinati ad uso professionale, efficaci ed esclusivi. ha un approccio clinico al mondo dell’estetica, usa prodotti puri, con un’alta percentuale di attivi, e protocolli originali e rigorosi. Le maschere più famose sono sicuramente la Masque Vivant, la Masque Vernix e la Masque Biosensible, insieme alle altre presenti nella gamma. La Masque Vivant, dal tipico color marroncino, ha un’azione riequilibrante e purificante. Regola la produzione di sebo, purifica i pori, dona nuova luce ed energia alla pelle spenta. Contiene estratti di lievito, cetriolo ed hamamelis dall’effetto lenitivo e acido lattico come idratante. La Masque Vernix non è proprio una maschera, è più una crema ricca, che può essere lasciata in posa come una maschera per un effetto più deciso, e non si sciaqua. perché Vernix? perché si ispira alla vernice caseosa che protegge la pelle dei neonati: un mix di lipidi, proteine e peptidi antiossidanti che idrata, nutre e protegge la pelle. L’effetto è quello di una pelle rigenerata e protetta. La Masque Biosensible è la maschera lenitiva per eccellenza, che “spegne qualsiasi incendio”. Allevia le irritazioni restituendo una sensazione di comfort alla pelle che tira e che prude, idrata e protegge dalle aggressioni esterne.
Maschere 111SKIN
111SKIN invece è un’azienda fondata dal Dr. Alexandrides, un famoso chirurgo plastico inglese che è partito dal formulare dei prodotti specifici per il post-operatorio dei suoi pazienti. La formulazione iniziale infatti era spiccatamente riparatrice e rigenerante per la pelle provata da trattamenti, operazioni e anche in caso di ustioni. Le maschere 111SKIN sono tutte maschere in biocellulosa o idrogel, già pronte per l’applicazione, da tenere in posa per il tempo indicato e poi rimuovere. Sono ancora più efficaci se mantenute in fresco nel frigo fino a poco prima dell’applicazione. Una delle più famose è la Celestial Black Diamond Lifting and Firming Treatment Mask, una maschera in idrogel in 3 sezioni: una per la parte superiore del viso, una per la parte inferiore e una per collo e decolletè. L’azione è decisamente liftante e antiage, ma ogni sezione è formulata in modo diverso per agire in modo ancora più specifico e può essere usata anche individualmente. L’effetto è quello di una pelle soda, rimpolpata, idratata e luminosa. L’altro must-have di 111SKIN è la Rose Gold Brightening Facial Treatment, perfetta come maschera effetto wow prima di un evento. Regala luminosità, per una pelle compatta e radiosa, da red carpet. Per un risultato così, anche gli ingredienti sono esclusivi: oro 24k uniformante, stimola la circolazione, estratto di rosa damascena lenitivo, idratante e protettivo.