Salta al contenuto
SPEDIZIONE GRATUITA in Italia per ordini superiori a € 100
Acquista senza stress: scegli KLARNA

Blog SEIskin

Beauty case da ufficio: benessere, idratazione e freschezza anche fuori casa

Beauty case da ufficio: benessere, idratazione e freschezza anche fuori casa

Qual è la prima cosa che fate quando iniziate a prendere confidenza con un nuovo ambiente di lavoro? E la prima quando state per lasciarlo?Io, non appena mi sento un pò più “confident” in un nuovo ambiente, cerco un cassetto dove poter lasciare le mie cose: bustine di tè e cialde di caffè, antidolorifici d’emergenza, deodorante e poco altro, piccole cose che mi danno sicurezza e fanno tanto “casa”. In poche parole il mio beauty case da ufficio.Ed è anche una delle prime cose che porto a casa quando non mi sento più a mio agio in un posto e prevedo di lasciarlo presto.D’altronde passiamo in ufficio gran parte della nostra giornata e, per quanto ci piaccia il nostro lavoro, è lecito cercare di rendere questo tempo un pò più piacevole.Molte/i di noi sono già tornate in ufficio da un pò dopo un lungo periodo di smart working, con nuove misure di sicurezza: mascherine, distanziamento, purificatori d’aria e molte altre restrizioni. Magari ci eravamo abituate a stare a casa,in tuta, arrampicate sulla sedia della cucina mentre i bambini urlavano in sottofondo o semplicemente da sole davante al monitor.E invece eccoci di nuovo: sveglia presto, preparare e portare i figli a scuola e via in ufficio. Una pausa pranzo veloce, magari davanti al computer, riunione a sorpresa, un cliente poco collaborativo, un’incomprensione con un collega.E poi, dopo 8 ore? Usciamo finalmente dall’ufficio, ma la giornata non è finita. Palestra per le temerarie, un aperitivo con le amiche, andare a prendere i figli dai nonni e dedicargli tutte le nostre attenzioni oppure una cena importante. Non è facile resistere alla tentazione di correre a casa per buttarsi sul divano, mangiucchiare qualcosa e passare ore tra tv e computerCome arrivare a sera ancora cariche?Questa è una questione estremamente personale, ognuno deve trovare la sua ricetta, ma ci sono diversi fattori che incidono sul nostro benessere mentre siamo in ufficio e sulle nostre energie: prodotti beauty da ufficio alimentazione mindset Beauty case da ufficio: prodotti salvafacciaQuando scegliamo i prodotti da mettere nel nostro beauty da ufficio non si tratta tanto di “essere sempre a posto”, di avere i capelli in ordine ed essere sempre perfettamente truccate.Secondo la filosofia di Seiskin, si tratta piuttosto di avere un aiuto in più per alleviare la classica pesantezza intorno agli occhi, per non sentire la pelle che tira e pizzica e arrivare alla sera fresche come una rosa...o quasi.Spesso basterebbe rinfrescarsi il viso con dell’acqua, ma magari siamo truccate e non vogliamo fare danni, oppure non abbiamo acqua a disposizione. Io ad esempio ho la pelle ipersensibile e reattiva e con gli sbalzi di temperatura diventa rossa, pizzica, tira. Pensate che bella combinazione poi con mascherina e aria condizionata!Quello che cerco è qualcosa che mi rinfreschi e idrati e mi dia una bella sensazione di comfort. Vorrei uscire dall’ufficio e non sentirmi sbattuta ed esausta, ma avere ancora voglia di fare una passeggiata in centro, un aperitivo, di passare del tempo con le persone care.A questo proposito ci sono un paio di step da ricordare per mantenere una pelle idratata e luminosa:Rinfrescare e idratareStavo giusto pensando che ci vorrebbe uno spray rinfrescante, proprio come il Rejuva-Tech di Bakel. E uno spray de-stress, che regala una bella sensazione di freschezza e benessere e contiene ben 23 principi attivi (aloe, hamamelis, arginina, rosa canina) per un effetto antiossidante e antietà. Si può spruzzare sopra o sotto al make up per dare una sferzata di vitalità alla pelle del viso. Bisogna solo stare attente a non diventarne dipendenti.Nutrire e proteggereUn altro prodotto da inserire nel beauty da ufficio è il siero Complexe Royal di Biologique Recherche, in versione mini da 8 ml. Si chiama Royal non a caso, è un siero a base di pappa reale che idrata la pelle, la rende più morbida e regala un’incredibile luminosità al viso. Qualche goccia picchiettata quà e là e sembreremo appena uscite dalla spa.La combo perfetta è quella con la crema colorata dello stesso brand, il Serum de Teint, che si trova a metà tra un prodotto di skincare e uno di make up. Ok, non è propriamente un prodotto da viaggio, ma è perfetto per l’ufficio!Oltre ad essere leggero, perfezionante, a lunga durata, ad essere privo di siliconi e non comedogenico, contiene una speciale formula antiossidante che protegge anche dalla luce blu dei monitor. Vi ricorda niente? Abbiamo parlato dei danni della luce blu sulla pelle del viso e in particolare su occhi e contorno occhi.L’ideale è applicare il siero colorato a casa, la mattina, con calma e poi ritoccare durante il giorno con qualche goccia di Complexe Royal per idratare e dare un aspetto fresco e rimpolpato, senza rovinare il make up.Idratare e liftare contorno occhiPer contrastare la classica sensazione di occhi stanchi e gonfi, soprattutto dopo aver passato molto tempo davanti ad un monitor è perfetto il Black Diamond Contour Gel della linea Celestial di 111SKIN. Si tratta di un gel fresco, con una comodissima confezione a penna e l’applicatore in metallo che già da solo ha un effetto decongestionante, sgonfiante e dà una piacevole sensazione di freschezza.La sua formula è specificamente anti-age, ha un effetto “plumping” sul contorno occhi e anche sul contorno delle labbra. Si può usare quotidianamente come ulteriore step della beauty routine, ma anche per un touch up durante il giorno. Perfetto in ufficio, magari poco prima di uscire, picchiettato sul contorno occhi e labbra riempie immediatamente le rughe e regala subito una pelle fresca e rimpolpata.Idratare il contorno labbraIn ufficio capita purtroppo anche di discutere, con il capo, con un collega, con un cliente e magari senza accorgercene teniamo le labbra serrate e la mandibola contratta. E’ un naturale riflesso del disagio che proviamo, nessun problema. Ma se il nostro contorno labbra è già segnato, questa espressione non fa che peggiorare le cose. Ma c’è rimedio anche per questo.Le Gems Lip Contour Treatment di Ilaire sono perfette perché sono delle perle monodose, possiamo tenerne un paio a disposizione in un mini barattolino da viaggio e usarle quando ce n’è necessità. Sono delle perle ricche di peptidi e altri attivi che regalano un effetto idratante, rimpolpante e volumizzante alle nostre labbra.Basta aggiungere un deodorante delicato, delle salviettine rinfrescanti e l’immancabile analgesico e il nostro beauty da ufficio è pronto!Alimentazione in ufficioUn altro fattore fondamentale per mantenerci sveglie e attive è sicuramente l’alimentazione. Dobbiamo fare attenzione a inserire i giusti nutrienti, ma senza esagerare , per non rischiare il temuto “abbiocco post pranzo”.Come prima cosa sarebbe buona abitudine fare colazione al mattino. Preferibilmente in casa, così evitiamo la tentazione di pasta e cappuccino, che non sono proprio il massimo. Sono zuccheri e li consumiamo in fretta, non ci lasciano nessuna sostanza nutritiva da consumare a lungo termine.Oltre a questo potrebbe essere una buona idea avere sempre a portata di mano una manciata di frutta secca o della verdura fresca da sgranocchiare (carote, cetriolo, ravanello) quando ci viene fame.E soprattutto...attenzione alla pausa pranzo! Se possibile meglio portarsi qualcosa da casa, deve saziarci ma senza esagerare o passeremo le prime due ore dopo la pausa pranzo a cercare di tenere gli occhi aperti. E non c’è cosmetico che tenga in questa situazione.Infine, cerchiamo di bere tanto per rimanere idratate e non esagerare con i caffè.MindsetQuesto non ha a che fare con beauty e skincare, ma ti potrebbe aiutare a sopravvivere a giornate pesanti in ufficio e a farti strada nel mondo del lavoro. Hai mai sentito parlare di mindset? Si tratta del nostro approccio alle cose che ci circondano e può essere statico o dinamico. Non scenderò nello specifico, se ti interessa approfondire troverai tonnellate di materiale sul web sugli studi di Carol Dweck. Se puoi però, metti nel tuo beauty case da ufficio un bel pò di mindset dinamico.Qual’è il giusto approccio per sopravvivere e avere buoni risultati nell’ambiente lavorativo? ottimismo ed entusiasmo, curiosità e voglia di imparare sono sempre apprezzate un pizzico di competitività, ovvero cercare di fare del nostro meglio e non accontentarsi dei risultati raggiunti sicurezza, farsi rispettare senza passare dalla parte del carnefice perseveranza, è bene insistere anche dopo un fallimento  pianificazione ed efficienza, ci permetteranno di stabilire dei confini tra lavoro e vita privata e di avere del tempo per noi adattabilità e flessibilità, ci pieghiamo ma non ci spezziamo E’ difficile, ma possibile. Si tratta di trovare un equilibrio tra farsi rispettare ed essere empatici nei confronti del prossimo, tra avere a cuore il proprio lavoro e non avvelenarsi per questioni su cui non abbiamo il controllo. E’ normale cercare gratificazione nel lavoro, basta non dimenticarsi che c’è una vita vera fuori che ci aspetta.E voi? Cosa avete nel vostro beauty da ufficio?

Saperne di più
111SKIN Italia: arrivano su Seiskin le maschere viso del Dr. Alexandrides

111SKIN Italia: arrivano su Seiskin le maschere viso del Dr. Alexandrides

Hai mai sentito parlare di 111SKIN in Italia e delle sue maschere viso? Sono tra le più amate dalle celebrities nelle spa di lusso di tutto il mondo. Tra i loro fan troviamo Ashley Graham, Jennifer Aniston, Irina Shayk e anche David Beckham, di recente fotografato in un momento di quotidianità insieme al figlio con addosso i patch occhi 111SKIN.Fino a poche settimane fa non erano disponibili in Italia, ma adesso, possiamo regalarci anche noi un trattamento da red carpet!111SKIN è una linea di prodotti per la cura del viso fondata dal Dr. Alexandrides, un noto chirurgo plastico inglese, fondatore di una altrettanto famosa clinica londinese, "Harley Street 110". Comprende tutta una serie di trattamenti esclusivi, ma oggi vi vorrei parlare in particolare delle maschere in tessuto o idrogel.Maschere viso in tessuto o sheet maskDi maschere in tessuto ne esistono tante, sono in voga già da qualche anno e tutte le grandi case cosmetiche hanno iniziato a produrle, man mano anche quelle low cost. Sono nate dalla tradizione beauty coreana, chi non vorrebbe una pelle levigata, luminosa e idratata come le ragazze asiatiche? Ma adesso sono ormai sdoganate e popolari in tutto il mondo.Il principio è sempre lo stesso: un sottile strato di tessuto (spesso un derivato dal cotone) imbevuto in un siero più o meno fluido, da lasciare in posa sul viso per 15-20 minuti. Le nuove formule sono in idrogel, più confortevoli e anche più occlusive, ma per una buona causa, ovvero perché la pelle assorba tutti i principi attivi, fino all'ultima goccia.Gran parte del successo delle sheet mask è dato dalla loro efficacia. Funzionano davvero! Oltre ad essere un' esperienza piacevole e rilassante. Se applicassimo lo stesso siero sul viso, con un normale massaggio, in pochi minuti gran parte del prodotto evaporerebbe. Quando invece applichiamo la maschera imbevuta di siero, la pelle ha molto più tempo a disposizione per assorbire tutti gli attivi e trarne giovamento.Tra le migliori maschere viso in tessuto in commercio ci sono proprio quelle di 111SKIN. In Italia finalmente sono disponibili, le trovate sui SeiSkin. Le recensioni in giro per il web parlano chiaro:"I did not want to like this masks as much as I do...this mask is worth every penny. My skin looked flawless after I used this..."(Avrei preferito che queste maschere non mi piacessero, e invece...questa maschera vale ogni centesimo di quello che costa. La mia pelle era fantastica dopo averla usata...)Chi è 111SKIN? Un approccio scientifico, ma anche olistico111SKIN, come accennato, è un brand di skincare fondato dal famoso chirurgo plastico londinese Dr Alexandrides. Le prime formulazioni infatti erano destinate proprio ai suoi pazienti, come parte del trattamento post operatorio o dopo un trattamento estetico particolarmente invasivo come peeling o laser. La prima formula infatti aveva prevalentemente una funzione riparatrice per la cute lesionata, e contribuiva a ottimizzare i risultati degli interventi e mantenerli più a lungo.A questo approccio scientifico, clinico, orientato ai risultati, si abbina la visione personale del fondatore, che promuove un approccio olistico al mondo della bellezza, coinvolgendo da vicino anche quello del benessere. Potrebbero quasi sembrare due concetti contrastanti, ma non è così. Il Dr. Alexandrides ha sempre sostenuto che preferisce essere il meno invasivo possibile, che preferisce prevenire piuttosto che curare e intervenire drasticamente. Promuove un'idea di "self confidence" senza filtri che va molto d'accordo con la visione di Seiskin: piccoli interventi, una cura costante di sè, per contrastare piccoli inestetismi e segni del tempo, senza stravolgersi. Ritorna ancora una volta il concetto della "goccia che scava la roccia".Ed è così che questo piccolo brand di nicchia è passato dagli scaffali più nascosti di Harrods alle spa più esclusive del mondo. I prodotti sono piaciuti, i clienti hanno chiesto di più.Come è arrivata 111skin alla produzione delle maschere?Durante un viaggio in Asia, Eva Alexandrides, sempre a caccia di nuovi trend e tendenze, ha scoperto le maschere in tessuto e ha voluto iniziare a fare ricerca e investire su questo tipo di prodotto. Così poco tempo dopo sono nate le due maschere bestseller Bio Cellulose Facial treatment e Rose Gold Radiance mask.Abbiate pazienza, adesso vi parlo delle maschere viso 111SKIN disponibili!111SKIN in Italia: le migliori maschere viso in tessutoRadiance Mask/maschera illuminantePartiamo dalla più famosa, la Rose Gold Brightening Facial Treatment, sorella dell'altrettanto famoso Rose Gold Radiance Booster 111SKIN. Se hai in mente la classica maschera miracolosa, dall'effetto wow, da tenere in posa sul viso mentre ti prepari per una serata o giornata importante...è lei! Ha la consistenza e l'apparenza di un petalo di rosa ed in effetti contiene proprio estratto di rosa damascena, lenitivo e idratante, oro 24k per stimolare la microcircolazione e Argirelina, per contrastare rughe e linee di disidratazione, con un effetto simile al botox.Black mask/ maschera liftanteL'altro must have di 111SKIN è la Celestial Black Diamond Lifting and Firming Treatment Mask​​, la maschera antiage. Non avevo mai provato una maschera così ricca di proprietà e ben studiata. Comprende infatti 3 parti con funzioni diverse e formulazioni diverse: una per la parte superiore del viso, una per la parte inferiore e una per collo e decolletè. L'effetto è rimpolpante, la pelle più compatta e distesa, le rughe attenuate.Maskne mask/ maschera purificanteRicordate quando recentemente parlavamo di maskne e inestetismi da mascherina? Ecco, adesso abbiamo un'arma in più per proteggere la nostra pelle e mantenerla in salute: la Maskne Protection Biocellulose. Come tutte le altre maschere di 111SKIN, è pura innovazione cosmetica. Si tratta di una maschera in biocellulosa da applicare sulla metà inferiore del viso, sia come trattamento curativo, sia come protezione sotto la mascherina. Cosa contiene? Principi anti infiammatori, lenitivi, antibatterici e rigeneranti come la vitamina E. Aiuta a mantenere la pelle pulita, protegge dall'abrasione prodotta dalle mascherine anti-covid, lenisce e calma le infiammazioni e i rossori.Sub-zero mask/ maschera energizzanteMi vengono i brividi solo a pensarci, ma ammetto che potrebbe essere interessante. Uno dei trattamenti esclusivi pensati dal Dr. Alexandrides è basato proprio sulla crioterapia, ovvero terapia del freddo. In breve, ha ideato una speciale cabina dove il paziente viene esposto ad una temperatura di -90°, con tantissimi benefici a livello psicologico e fisico. Ad esempio ha un effetto tonificante, ossigenante, rinvigorente sulla pelle, stimola la produzione di collagene, contrasta l'insorgenza delle rughe.Non potendo recarci tutte da Harrods per questo trattamento esclusivo, possiamo portarcene a casa un piccolo assaggio con Sub-Zero De-Puffing Energy Facial Mask​, che promette di regalare un effetto appunto "sotto-zero". Ha un effetto drenante, sgonfiante, è arricchita con peptidi, enzimi e caffeina.Se siete curiose di conoscere tutta la linea Sub-zero, utilissima anche per il suo effetto detox, potete trovare un articolo specifico quì.Y Theorem mask/ maschera riparatricePer ultima una delle prime maschere realizzate da 111SKIN, la Y Theorem Bio Cellulose Facial Mask, basata su quella formula riparatrice, pensata per il post operatorio, di cui parlavo prima. È' in biocellulosa, quindi aderisce perfettamente alla pelle, ed è una maschera rigenerante, che dà al viso un aspetto rimpolpato, luminoso e fresco. Questo cocktail di sostanze sintetiche ed estratti vegetali veniva usato anche per la pelle danneggiata dalle ustioni, pensa a cosa può fare per la tua pelle!ConclusioniContinuando a parlare di queste maschere e a fare ricerche, mi è venuta una gran voglia di provarle tutte! Non saprei sceglierne una sola, infatti credo che opterò per il kit che mi consente di testarle tutte, il Master-Masking Planner. Oppure potrei iniziare con i patch occhi, ovvero la versione specifica per il contorno occhi disponibile per tutte le maschere più famose di 111SKIN. Come quelli usati da Beckham.In vista dell'estate, sfrutterò anche un consiglio prezioso di Sonia, ovvero terrò le maschere in frigo fino al momento dell'utilizzo, in modo da massimizzare il risultato. Mi immagino già che sollievo applicare una bella maschera rigenerante fresca, sulla pelle arrossata e stressata dal sole. In totale relax dopo un doccia rinfrescante, alla luce del tramonto, poco prima di uscire a cena. Perfetto.

Saperne di più
Acido ialuronico? Come usarlo per la massima efficacia sulla pelle.

Acido ialuronico? Come usarlo per la massima efficacia sulla pelle.

Anche il campo della cosmesi, come molti altri, risente di mode e tendenze. Si ricerca sempre l'avanguardia tecnologica, il nuovo attivo miracoloso, l'antirughe o l'idratante della vita. Negli ultimi anni abbiamo assistito a diversi "trend": la cosmesi naturale e gli ingredienti biologici, quella coreana, i peeling enzimatici, gli acidi della frutta, il gel di aloe, l'olio di cocco...etc etc. Vi dicono niente questi nomi?Anche l'acido ialuronico è stato e continua ad essere sulla cresta dell'onda, già da qualche anno. Viene spesso presentato come un elemento semplice, trasparente come l'acqua, senza additivi, praticamente senza inganno. La pelle, assetata di idratazione sembra "berlo" come fosse un cocktail miracoloso dall'effetto istantaneo.Tutto questo non è del tutto campato per aria, ma c'è un punto fondamentale da chiarire: l'acido ialuronico di per sé non è idratante. Spero di non attirare le antipatie di nessuno.Confesso che io stessa, nel periodo in cui andava di moda "spignattare" creme a casa, ho provato a creare il mio acido ialuronico procurandomi il sodio ialuronato, e reidratandolo con acqua. Avevo grandissime aspettative da quel gel, ma è stata invece una grossa delusione. Anche in seguito ho provato a fare pace con l'acido ialuronico, ma non c'è mai stato grosso feeling.Poi ho scoperto che non avevo capito come usarlo. E voi?Le prime volte che ho usato un siero all'acido ialuronico, avevo sempre la sensazione che formasse una "pellicola" sulla pelle. Non sembrava affatto idratante, anzi, sentivo la pelle che tirava, come fosse disidratata. Eppure tutti concordavano che fosse iper-idratante. Quando poi la sera passavo alla detersione, a contatto con l'acqua sentivo ancora quella strana pellicola, che si dissolveva. E mi chiedevo perché la mia pelle non riuscisse proprio ad assorbire questo miracoloso gel.Che cos'è l'acido ialuronico L'acido ialuronico è una molecola naturalmente presente nel nostro corpo, che per sua struttura ha la caratteristica di attrarre e mantenere grandi quantità d'acqua, fino a 1000 volte il suo peso. Quindi non è una molecola idratante di per sé, funziona piuttosto come una spugna, ovvero richiama e trattiene molecole d'acqua, dando alla pelle un aspetto rimpolpato, idratato e giovane.È un alleato preziosissimo, ma da solo ovviamente non basta per un effetto duraturo e migliorativo sulla nostra pelle. Va abbinato con una crema con proprietà idratanti e ad alcune sane abitudini, come quella di bere acqua e rimanere idratati anche da dentro.Come funziona l'acido ialuronico sulla pelleSenza entrare troppo nello specifico e nel didattico, partiamo semplicemente dall'idea che la nostra pelle ha una funzione principalmente protettiva e per questo è formata da ben tre strati: epiderma, derma e ipoderma.L'acido ialuronico è naturalmente presente nel derma, ma con l'avanzare dell'età tende a diminuire e questo porta ad una perdità di elasticità e tono della pelle. Possiamo intervenire dall'esterno con dei prodotti a base di acido ialuronico ma ci troviamo di fronte al primo ostacolo: la molecola di acido ialuronico è piuttosto voluminosa al naturale, e non riesce a passare l'epidermide e a scendere in profondità.Per questo sentivo la fastidiosa "pellicola" sulla pelle, perché il mio acido ialuronico era piuttosto "grezzo", le molecole non venivano assorbite dalla pelle, ma rimanevano in superficie formando appunto uno strato superficiale.È vero che questa pellicola superficiale ha un effetto lifting/tensore, ma è un effetto temporaneo, bisogna prendersi cura della pelle in profondità.Peso molecolare dell'acido ialuronicoNegli anni la ricerca è andata avanti e abbiamo cominciato a parlare di "acido ialuronico e peso molecolare". Più il peso molecolare è basso, maggiori sono le possibilità che le molecole passino l'epidermide per arrivare al derma e fare il loro lavoro come si deve. Più il peso molecolare è alto, più voluminosa la molecola e quindi sarà più difficile che venga assorbita dalla pelle. Infatti la maggior parte dei prodotti con acido ialuronico sono sieri.I sieri più avanzati usano acido ialuronico in purezza, ovvero ad alta concentrazione, come ad esempio Jalu Tech di Bakel. È un siero leggero e fresco, che si assorbe rapidamente, senza fronzoli: acido ialuronico a basso peso molecolare e in alta percentuale, che si può volere di più?Acido Ialuronico e medicina esteticaProprio perché è molto difficile far penetrare le molecole di acido ialuronico fino agli strati più profondi dell'epidermide, i risultati migliori si ottengono con delle iniezioni sottocutanee. In questo caso le molecole di acido ialuronico vengono iniettate direttamente nel derma, da dove richiamano molecole d'acqua e svolgono la loro azione rimpolpante.Dato che l'acido ialuronico è già presente naturalmente nel nostro corpo, e quindi altamente biocompatibile, si ottengono eccellenti risultati con la medicina estetica. Può essere usato per riempire rughe più o meno marcate, correggere i volumi del viso in modo naturale, dare un effetto generale di luminosità e idratazione.Il risultato però non è definitivo perché con il tempo l'acido ialuronico viene riassorbito dal corpo, quindi le iniezioni vanno ripetute. Per capire se può essere la soluzione che fa per voi, consultate il vostro medico.Acido ialuronico e come usarlo: 3 tips fondamentali Scegliere un prodotto a base di acido ialuronico a basso peso molecolare, in modo che le molecole possano scendere negli strati più profondi dell'epidermide. Applicare l'acido ialuronico sulla pelle prima della crema idratante in modo che possa richiamare all'interno dell'epidermide le molecole d'acqua della crema e rendere la pelle più compatta e idratata. Mantenersi costantemente idratati anche dall'interno, bevendo un'adeguata quantità d'acqua al giorno, in modo che le molecole di acido ialuronico riescano ad attingere alle riserve idriche del nostro corpo attraverso i capillari Un siero per ogni tipo di pelleI sieri all'acido ialuronico più avanzati contengono anche altri attivi, specifici per ogni tipo di pelle. Sfruttano le caratteristiche dell'acido ialuronico e in più sono arricchiti da altri attivi, per un' efficacia potenziata.Ad esempio, per una pelle secca e disidratata, è molto indicato il siero Hyaluronic Acid Aqua Booster di 111skin. Oltre alle proprietà rimpolpanti dell'acido ialuronico a basso peso molecolare, contiene urea e niacinamide. Contribuisce quindi a lenire, idratare e mantenere l'idratazione in pelli che tendono a diventare aride e secche.Il Serum Yall-O° invece, oltre ad essere iper-idratante, ha una funzione spiccatamente antiossidante, grazie ad estratti vegetali di melograno, noce, giglio bianco e fiori di ibisco. Quindi idrata, rimpolpa, crea un film protettivo mentre cura la pelle in profondità.Sieri all'acido ialuronico anti-ageL'acido ialuronico è un grande alleato anche nei sieri antiage e antirughe. Riesce infatti a riempire istantaneamente rughe d'espressione e di disidratazione, di diversa entità. Le molecole più voluminose di acido ialuronico rimangono infatti in superficie e creano un film superficiale che ha un effetto lifting/tensore immediato.Oltre a questo effetto temporaneo, se si riesce a far penetrare più in profondità, riuscirà poi a trattenere acqua e dare un aspetto idratatato e rimpolpato alla pelle, riducendo sicuramente le rughe. Inoltre l'acido ialuronico ha la straordinaria capacità di stimolare la produzione di collagene. Deve assolutamente far parte dei nostri alleati per contrastare i segni dell'età.Un esempio di questo tipo di siero è il GOLD Anti-age Serum di Ilaire, un prodotto prezioso (contiene nanoparticelle d'oro) ed efficace, ricchissimo di principi attivi e multifunzione.Ha infatti un effetto levigante, esfoliante, illuminante e antimacchia, oltre naturalmente ad essere super-idratante grazie all'acido ialuronico e specificamente anti-age.È un siero che sfrutta i migliori progressi della tecnologia: le nanoparticelle d'oro contribuiscono a migliorare il rinnovamento cellulare e a dare un effetto "blur" delle rughe e contiene anche Argirelox, un attivo che contrasta la comparsa di rughe d'espressione attenuando la contrazione muscolare.Un altro siero che combina acido ialuronico a principi attivi antiage è il Serum Matriciel Visage, che va a lavorare specificamente sui volumi del viso e sul rilassamento dei tessuti. Sfrutta l'effetto tensore e rimpolpante dell'acido ialuronico, insieme ad altri attivi come i peptidi e l'estratto vegetale di peonia, e va a ripristinare i volumi del viso e a favorire la comunicazione tra epidermide / derma / ipoderma.In conclusione, l'acido ialuronico è sicuramente una componente preziosa e con tante funzionalità da inserire assolutamente nella nostra routine di skincare, nella forma che ci è più congeniale.Per capire qual'è il prodotto/siero più adatto alla tua pelle, ti consiglio di chiedere consiglio a Sonia, che ha testato questi prodotti in prima persona e ha potuto apprezzarne gli effetti sulle sue clienti, nel corso del tempo. Per questo li conosce ben aldilà di quello che c'è scritto sull'etichetta e ti potrà aiutare ad inserire questo attivo eccezionale nella tua routine.

Saperne di più
Occhi stanchi da pc: sintomi, cause e rimedi

Occhi stanchi da pc: sintomi, cause e rimedi

La nostra routine tecnologica. Sempre connessi.A chi non è mai capitato di ritrovarsi alla sera con gli occhi stanchi e arrossati? E magari di svegliarsi al mattino con la sensazione di non essersi riposati, con gli occhi gonfi e pesanti? E poi ci ritroviamo su Google a cercare: rimedi occhi stanchi.Capita quotidianamente a tutti. Senza rendercene conto passiamo la maggior parte del nostro tempo a fissare uno schermo: sia quello del computer con cui lavoriamo, dello smartphone con il quale rimaniamo in contatto con i nostri cari, del tablet sul quale leggiamo il nostro libro preferito mentre aspettiamo la metro o il treno. Poi torniamo a casa e ci rilassiamo sul divano guardando una serie.Per non parlare di quando siamo in smart working...Nonostante lo stress e la stanchezza, ci sembra di aver avuto i nostri momenti di svago e relax durante la giornata: in pausa pranzo abbiamo guardato gli ultimi arrivi sul nostro shop preferito, poi abbiamo fatto una videochiamata con la nostra migliore amica che vive lontano, abbiamo anche letto un capitolo del nuovo libro in attesa dell'autobus. E poi la sera, ci siamo concesse un paio d'ore della nostra serie netflix del cuore. Si sa, un capitolo tira l'altro e...siamo rimaste sveglie fino a tardi per finire l'ultima stagione. Quando finalmente ci siamo decise ad andare a dormire...occhi sbarrati e mille pensieri.Vi siete riconosciute in alcune di queste situazioni? Vi spiego cosa succede e vi svelo qualche rimedio efficace per sentirsi meglio.Cosa si intende per occhi stanchi? SintomiEcco quali sono i principali sintomi degli occhi stanchi da pc: sensazione di pesantezza e stanchezza sensazione di indolenzimento diffuso secchezza oculare aumento delle rughe nella zona perioculare borse e occhiaie per poi passare a disturbi più gravi come annebbiamento e sdoppiamento della vista maculopatia miodesopsie o" mosche volanti" E in realtà non finisce quì. Avete mai sentito parlare di astenopia da videoterminale o sindrome da schermo elettronico? I sintomi legati all'uso prolungato dei monitor sono talmente tanti e eterogenei, che si può parlare di una vera e propria sindrome. E non va a colpire solo i nostri occhi, vi sono familiari mal di schiena e mal di testa? Ma questo non è il nostro campo, per adesso concentriamoci sulla cura del contorno occhi e sui rimedi per gli occhi stanchi.Le principali cause degli occhi stanchiIl primo fattore responsabile di questo fastidio è la famosa luce blu. Si tratta di un particolare tipo di luce, emessa da quasi tutti i nostri gadget elettronici con display retroilluminato. È invisibile all'occhio umano, eppure ci crea una miriade di problemi. Ecco i più frequenti: insonnia e alterazione ritmo sonno veglia. La luce blu induce il nostro cervello a pensare che dovremmo essere svegli e inibisce la protezione di melatonina. Da qui gli occhi sbarrati e la difficoltà a prendere sonno nonostante la stanchezza. secchezza oculare. Fissare per lungo tempo una fonte luminosa diminuisce gli ammiccamenti e quindi la lubrificazione dell'occhio stesso. Questo porta alla sgradevole sensazione di occhio secco, bruciori, occhi rossi, lacrimazione parossistica. Ma, aldilà della luce blu, ci sono anche altri fattori che determinano l'affaticamento della vista: la sovraesposizione agli apparecchi digitali. Stare concentrati a leggere o fissare un monitor per molto tempo senza distrarsi è stressante per i nostri occhi, un ambiente di lavoro scarsamente o mal illuminato, con un monitor troppo vicino o comunque in una posizione non corretta che ci costringe a sforzare la vista, una cattiva postura. Rimedi per gli occhi stanchiUn pò di digital detox non farebbe male a nessuno, ne gioverebbero non soltanto i nostri occhi e il nostro contorno occhi, ma anche i nostri livelli di stress e cortisolo. Spesso però è il nostro lavoro che ci richiede di stare al computer o sullo smartphone per lungo tempo, quindi non si può evitare. Possiamo però cercare di contrastare la stanchezza e i disturbi della vista con un pò di buone abitudini e qualche prodotto efficace.I nostri occhi oggi sono continuamente sollecitati da mille stimoli e li sottoponiamo ad uno stress intenso e continuato, gli impacchi di camomilla della nonna o le fette di cetriolo che la mamma usava per "sgonfiare gli occhi" non sono più sufficienti. Ma abbiamo armi tecnologicamente più avanzate ed efficaci a nostra disposizione.Sicuramente non possiamo aspettarci miracoli da creme e cosmetici, ma possono darci una grossa mano. In che modo? regalandoci una sensazione di benessere con le loro texture dissetanti e rinfrescanti levigando e attenuando i segni della stanchezza intorno agli occhi ed eventuali prime rughe e zampe di gallina mantenendo elastica e ben idratata la zona del contorno occhi per contrastare la comparsa di nuove rughe drenando i gonfiori con attivi specifici. Ma poi...avete mai provato lo skin icing e tutta la skincare basata sui benefici del freddo? Vi assicuro che dopo un paio d'ore davanti allo schermo, basta appoggiare i famosi Cryo stick sul contorno occhi per rigenerarsi completamente. Da provare!7 prodotti infallibili per curare un contorno occhi stressato e bisognoso di attenzioniÈ giunto il momento di sfoderare le nostre armi migliori: Da usare una tantum, per un effetto wow in soli 15 minuti, sono assolutamente da provare i Patch Defatigant di Biologique Recherche. Sono cerotti di biocellulosa con una speciale forma a "tenaglia", che abbraccia in modo efficace il nostro contorno occhi. Nel cocktail di ingredienti spiccano: caffeina, che serve a drenare i gonfiori e a stimolare la microcircolazione per il trattamento delle occhiaie acido ialuronico, con il suo potente effetto idratante e rimpolpante, per levigare e attenuare i segni della stanchezza e della disidratazione Promette bene già dal nome, il Cool Eyes di Bakel, una crema ricchissima di attivi (Hamamelis, Burro di cacao, olio di argan, mentolo) con un'azione drenante, tonificante e anti-età. Aldilà della ricerca tecnologica e dell'utilizzo di ingredienti di altissima qualità, che ne garantiscono l'efficacia, pensate anche solo all'esperienza di utilizzo. Applicate Cool Eyes mattina e sera su palpebre e contorno occhi e massaggiate con lo speciale applicatore sferico di metallo. Immaginate un delicato massaggio decongestionante e rinfrescante su palpebre e contorno degli occhi dopo una nottata insonne, o dopo una giornata impegnativa. Super consigliate come trattamento giornaliero le Gems di Ilaire. Sono piccole perle, realizzate grazie alle più avanzate tecnologie cosmetiche, che racchiudono attivi concentrati al 100%. Oltre ad avere un effetto decongestionante, elasticizzante e drenante, hanno un effetto illuminante decisamente "wow".Si applicano sul contorno occhi mattina e sera, ma per frequenza e dosi vi consiglio di chiedere un parere a Sonia, tramite una consulenza gratuita. Si possono modulare per un effetto intensivo o di mantenimento e vengono utilizzate anche dopo interventi di medicina estetica per preservarne gli effetti. Sono così preziose che sarebbe un peccato sprecarle! Biologique Recherche invece ha specificamente studiato Liposmose, un siero antigonfiore, sia per drenare i liquidi che ristagnano nella zona del contorno occhi, sia nel caso l'accumulo sia di tessuto adiposo. L'effetto è un lifting istantaneo e una pelle compatta e idratata. Da applicare con costanza sempre abbinato alla propria crema viso, ad esempio la Creme Vip, per potenziarne le qualità antiage. Passando poi a Dermorevision, Sonia consiglia tre prodotti in particolare, con tre obiettivi diversi, da usare da soli o in combinazione Crystal Eye Creme, un potente contorno occhi antiage, a nostro parere tra i migliori in commercio. È un concentrato di studio e innovazione tecnologica, con attivi futuristici e di formulazione esclusiva, come gli Spin Traps o i Cristalli Liquidi. Particolarmente indicata per un contorno occhi esigente, che ha bisogno di essere nutrito e rimpolpato. Si può mettere la sera prima di andare a letto, per svegliarsi con uno sguardo fresco e una pelle rimpolpata. Ma è anche un'ottima base per il trucco, anzi, ne migliora le performance. Se applicato prima del correttore, ne potenzia l'effetto uniformante e illuminante, evitando che entri nelle pieghette. Detoxyl Eye Creme è una crema-trattamento antiage specifica per le occhiaie bluastre/violacee. Ha molteplici azioni: sgonfia, previene l'invecchiamento e ne limita gli effetti, contrasta la formazione delle occhiaie con un complesso enzimatico-peptidico ad azione anti-infiammatoria. Peptide Eye Serum infine è un siero gel fresco, che si assorbe velocemente e non lascia residui, perfetto per chi si approccia per la prima volta alla cura del contorno occhi perchè semplice da usare e piacevole. Un'ottima alternativa anche per la skin care maschile, per i più giovani e anche per chi porta lenti a contatto. Oltre ad idratare, rinforza e protegge. Buone abitudini per dare sollievo agli occhi stanchiCi sono anche altri accorgimenti che possono aiutarci a contrastare quella sgradevole sensazione di affaticamento della vista, che non riguardano l'applicazione di cosmetici, ma piuttosto una serie di best practices: per la secchezza oculare possiamo ricorrere ad appositi colliri, anche spray, che idratano e lubrificano l'occhio dall'interno sostituendosi alla sua naturale lacrimazione. Si applicano 3/4 volte al giorno per vari mesi. fare attenzione all'illuminazione dell'ambiente di lavoro. È preferibile un'unica fonte di luce, posizionata al centro della stanza, piuttosto che una luce da tavolo ad esempio, che ci dà un'illuminazione laterale. Meglio non mettersi davanti alla finestra, per evitare riflessi sullo schermo che rendono la visione ancora più faticosa. fare attenzione alla posizione del monitor, che deve rimanere ad una distanza tra i 50 e gli 80 cm dall'osservatore. Se vuoi saperne di più clicca qui. utilizzare un filtro per la luce blu o degli appositi occhiali protettivi per limitarne gli effetti nocivi Conoscete la regola del 20-20-20?È un semplice esercizio che prevede di distogliere lo sguardo dallo schermo ogni 20 minuti, per 20 secondi, guardando un punto ad una distanza di 20 piedi (6 metri). Può sembrare inutile, ed invece questo piccolo esercizio aiuta a rilassare i muscoli oculari, che sono sempre sotto sforzo.Per ricordarsi di metterlo in pratica, potreste provare una di queste app che vi faranno da promemoria: Eye care 20-20-20 per il cellulare, Eye care per Chrome

Saperne di più
Maskne e inestetismi cutanei da mascherina. 7 prodotti rivoluzionari e rimedi utili.

Maskne e inestetismi cutanei da mascherina. 7 prodotti rivoluzionari e rimedi utili.

Breve storia della mascherinaIeri mentre guardavo la mia serie preferita, ho avvertito una strana sensazione di fastidio, come se ci fosse qualcosa di stonato che mi disturbava.Poi mi sono resa conto: le mascherine! Dove andavano quelli, senza mascherine?La mente umana si adatta a tutto, e con un' incredibile velocità. L'uso della mascherina è entrato talmente tanto nella mia quotidianità, che non ricordo più com'era prima. Come quando chiude un negozio al quale eravamo affezionati, ne apre uno nuovo al quale ci affezioniamo e non ricordiamo più cosa c'era prima. Con la differenza che alla mascherina non ci siamo mai affezionati.Vi ricordate come avete iniziato a usare la mascherina, ormai più di un anno fa?Erano diventate merce introvabile, quasi da mercato nero! All'inizio si parlava principalmente delle chirurgiche, solo dopo siamo arrivati alle ffp2. C'era chi si arrangiava con una versione fai da te in stoffa, magari inserendo un filtro fatto di tessuto non tessuto o addirittura di carta da forno. Spopolavano in linea tutorial su come cucirla, come riempirla, come proteggersi con versioni "casalinghe".Dopo l'estate, superata l'illusione che l'incubo fosse finito, c'erano mascherine per tutti e di tutti i tipi. Abbiamo provato perfino a farle diventare un accessorio "moda", tralasciando a volte la funzionalità.Adesso lo standard è mascherina ffp2, bianca, nera o colorata, spesso con l'elastico troppo corto che "taglia" le orecchie.Maskne e irritazioni da mascherinaDopo più di un anno di utilizzo più o meno continuato, ho cominciato a notare dei cambiamenti nella mia pelle: è spesso disidratata, arrossata e irritata. Con le prime giornate di sole poi...ancora peggio, la sento addirittura pizzicare. E voi?All'inizio ho pensato che fosse solo un segnale che la mia pelle stava inesorabilmente invecchiando, ed è un fattore da tenere in considerazione. Però, oltre a questo, è diventata leggermente impura, con i pori dilatati su naso e fronte, e occasionalmente spunta addirittura qualche brufoletto.Questo è l'effetto che ha avuto l'uso della mascherina sulla mia pelle, che è sempre stata tendenzialmente sensibile e disidratata, ma non è andata di certo meglio a chi ha la pelle grassa o mista.Sono tanti gli inestetismi provocati dall'uso della mascherina: brufoli e acne, pelle secca, irritazioni,rossori e capillari in evidenza, aumento delle rughe. Se ci pensiamo, sotto alla mascherina si crea un vero e proprio microclima di aria calda, umida, carica di anidride carbonica e povera di ossigeno. Inoltre, bloccando la luce del sole, non possiamo nemmeno approfittare dell'azione battericida e immuno-stimolante di una una sana esposizione solare.Tutte queste condizioni peggiorano la situazione di pelli già problematiche e creano problemi a quelle che sono sempre state in salute. Il calore e il microclima malsano facilitano la comparsa di pustole e fanno infiammare ancora di più quelle già presenti. Questo è quello che intendiamo per "maskne", ovvero l'acne legata all'uso della mascherina. Aggravata, come se non bastasse, dallo sfregamento continuo della pelle con la mascherina. Ma non si tratta di un problema legato solo alle pelli grasse e impure.Le pelli tendenzialmente secche si disidratano per il calore e la mancanza di ossigenazione. Così come quelle mature, che avrebbero bisogno di idratazione e invece si segnano più facilmente, con un visibile aumento delle rughe. Quelle sensibili vedono affiorare i capillari, peggiorare la couperose e compaiono rossori diffusi, preferibilmente dalle alette del naso fino al mento.Un vero disastro insomma.7 prodotti perfetti per curare, proteggere e prevenire maskne e irritazioniNon possiamo evitare di mettere la mascherina quando richiesto e necessario, ma possiamo lavorare per prenderci cura della pelle del nostro viso e prepararla per quando la mascherina non sarà più necessaria.Acne da mascherinaSe il vostro problema è proprio la maskne, il trattamento che fa per voi potrebbe essere il Complexe Iribiol, un siero riequilibrante e purificante, di Biologique Recherche. Migliora l'aspetto della pelle levigandola e affinandone la grana, riduce i pori dilatati e regola la produzione di sebo (attraverso lo zinco). Inoltre favorisce la guarigione della pelle con l'acido salicilico, e stimola il rinnovamento cellulare.L'efficacia del siero risulta sicuramente potenziata se usato in combinazione con la Creme Iso-Placenta.​ Tranquille...è placenta biomimetica, ovvero un'imitazione della placenta umana ottenuta per bio-fermentazione e bio-sintesi a partire da ingredienti vegetali. Ed è un attivo antiage estremamente efficace. La crema, in combinazione con gli altri principi attivi attenua i segni dell'acne, i rossori e migliora l'aspetto generale della pelle.In alternativa, per pelli a tendenza acneica, è particolarmente indicata anche la Anti-Oxidant Mist di Kivu, a base di bava di lumaca e estratto di arancia amara, con la sua texture fresca e leggera. Svolge un'intensa azione idratante e rimpolpante che aiuta a combattere i primi segni dell'età. Inoltre è priva di profumo, non comedogenica e ha anche un'azione antibatterica. Tutto questo la rende perfetta come riequilibrante, astringente e lenitivo per pelli con acne.Rossori e irritazioniConsigliatissima la Creme Verte Expoir A.R. di Biologique Recherche, una crema lenitiva e antiarrossamenti che sembra perfetta per le esigenze di questo periodo. Ha una formula leggermente correttiva (verde appunto) che attenua visivamente rossori, couperose e capillari superficiali. Allo stesso tempo è curativa, ripristina la barriera idrolipidica cutanea e soprattutto ci garantisce 3 livelli di protezione: termica, climatica e della flora cutanea. Esattamente quello che ci serviva!Riguardo alla sensazione di pizzicore di cui parlavo prima...per me sarebbe perfetta la Masque Biosensible, da applicare e lasciare agire per circa 15 minuti. Regala una sensazione immediata di comfort e benessere, calmando subito rossori e irritazioni. Se usata con frequenza rinforza la barriera naturale della pelle e ne riduce la sensibilità.Contrastare l'invecchiamento cutaneoCome abbiamo accennato prima, la pelle sotto alla mascherina si disidrata, diventa meno tonica e quindi si segna più facilmente, favorendo la comparsa delle rughe. Un prodotto adatto per questo tipo di pelle è la Pearl Moisturizing Cream di Ilaire, con il suo potere idratante e anti-ossidante. É una crema preziosa, con estratti di Perla, che idrata e nutre in profondità ed è in grado di trattare i segni del tempo e allo stesso tempo di prevenirli. Inoltre la texture leggera e perlescente assicura una pelle luminosa e visivamente rimpolpata, proprio quello di cui una pelle matura ha bisogno.Ed infine una crema "con i superpoteri", che si adatta a diverse problematiche: E.G.F. Creme di Dermorevision. Vediamo come è composta: Tanto per iniziare E.F.G. sta per Epidermal growth factor, che senza scendere nel gergo da laboratorio, è una proteina molto efficace nel processo di rigenerazione della pelle. All' avanguardia scientifica si aggiunge una moltitudine di estratti botanici lenitivi e antiossidanti che combattono l'infiammazione e quindi l'invecchiamento cellulare. Tra questi troviamo ad esempio la Liquirizia, che ha un deciso effetto lenitivo e anche antibatterico. Infine troviamo gli SpinTraps®, delle molecole con azione antiossidante che combattono i radicali liberi. Tutte queste componenti, la rendono una crema adatta a: pelli sensibili, danneggiate dal sole o invecchiate precocemente, sulle quali ha un'azione protettiva e riparatrice pelli con couperose o rosacea, sulle quali ha un'azione lenitiva pelli a tendenza acneica, perchè ha anche un'azione antibatterica e aiuta a rigenerare i tessuti danneggiati Quindi è certamente adatta anche ad una pelle stressata dalla mascherina e che inizia a presentare segni di maskne, disidratazione e arrossamento.Tips per combattere gli inestetismi da mascherinaCome detto, non possiamo evitare di usare la mascherina, ne va della nostra salute e di quella dei nostri cari. Il rischio è troppo grande. Quindi dobbiamo trovare delle strategie alternative per limitare i danni. Ecco quelle che vi consigliamo: Il primo passo potrebbe essere chiedere una consulenza ad un'esperta di skincare che ci sappia indicare i prodotti più adatti per noi, perchè nonostante categorie e tipologie, non esiste una pelle uguale ad un'altra. Per evitare l'uso della mascherina occorre evitare i luoghi affollati, il che gioverebbe non solo alla nostra pelle, ma anche alla nostra salute. Ma non si può nemmeno vivere in perenne isolamento. Se siamo costrette ad indossarla, assicuriamoci di cambiarla spesso o di lavarla spesso se è di stoffa. Ci sono anche degli specifici spray igienizzanti per situazioni d'emergenza. Cerchiamo di cambiare spesso modello per evitare che cuciture e bordi della mascherina vadano ad irritare sempre gli stessi punti del viso. Scegliamo un make up leggero sotto la mascherina, la pelle è già abbastanza sacrificata, lasciamola respirare per quanto possibile. Proviamo i "distanziatori" di plastica, ovvero dei supporti semirigidi da indossare sotto la mascherina che promettono di ridurre lo sfregamento diretto del tessuto sulla pelle

Saperne di più
Gli step fondamentali per la skin care primaverile 2021

Gli step fondamentali per la skin care primaverile 2021

Con l’arrivo della primavera, è inevitabile, viene voglia di leggerezza, anche per quanto riguarda la cura della pelle. Quest’anno forse ancora di più, visto l’inverno che ci siamo lasciati alle spalle.Se chiudete gli occhi non immaginate anche voi i primi raggi del sole che vi scaldano la pelle e scacciano via il freddo dell’inverno? Io immagino un bel viso radioso, rimpolpato, con un colorito omogeneo e magari un accenno di abbronzatura. Questo però è solo quello che immagino...quello che vedo allo specchio invece è un viso stanco, segnato, la pelle disidratata e poco elastica e un pallore che tende al grigiastro.Questo, oltre a qualche chilo in più magari, è quello ci ha lasciato in eredità questo inverno e in generale questo anno così strano e difficile. Credo che abbiamo tutti voglia di una sorta di rinascita, di tornare a prenderci cura di noi stessi e di sentirci bene. E quale momento migliore della Primavera per sbocciare?Partiamo dai fondamentali. In questo momento così particolare abbiamo bisogno di un’azione a 360°, che parte da dentro. Quindi prenditi cura di te stessa e del tuo benessere, ritagliati tempo per le attività che ti gratificano, cura i rapporti umani, ricordati di staccare la spina ogni tanto e presta attenzione ad alimentazione e stile di vita.Tutto questo ti aiuterà a stare meglio e quindi anche ad apparire più serena e luminosa. Se vuoi che questa nuova luce si veda ancora meglio, allora continua a leggere...Il segreto della beauty routine primaverileLa skin care non è più solamente un puro “trattamento estetico”, ma diventa un rito quotidiano in cui ti prendi cura di te, ti riprendi i tuoi tempi e i tuoi spazi. Magari più semplice e veloce la mattina, quando non hai tempo da perdere e più curata la sera, quando diventa una vera e propria coccola prima di dormire.Una delle chiavi perché questa routine primaverile sia veramente efficace è che sia personalizzata in base alla tua pelle. Capita anche a te di ritrovarti con il bagno pieno di creme “miracolose”, che magari hai usato per una settimana e poi, insoddisfatta, hai abbandonato?Ecco, appunto.perché non esistono creme miracolose, la differenza la fa il prodotto adatto a te. Per questo ti consiglio di rivolgerti ad un’esperta come Sonia, che ti aiuterà a valutare quali sono le tue esigenze e le migliori soluzioni.Esfoliazione, idratazione e preparazione al soleLe parole d’ordine per prendersi cura della propria pelle rimangono sempre le stesse indipendentemente dalla stagione: detersione e idratazione. Per fare in modo però che questi step fondamentali siano ancora più efficaci, è bene aggiungerne un terzo: l’esfoliazione, da declinare in base al nostro tipo di pelle.Perché l’esfoliazione è particolarmente importante nella skincare primaverile? per portar via il colorito spento e grigio regalatoci da questo inverno in casa e favorire il rinnovamento cellulare perché i trattamenti successivi siano più efficaci e penetrino più in profondità per preparare la pelle all’estate e eventualmente all’esposizione solare (con moderazione) e ad un’abbronzatura omogenea e duratura Se appena dico esfoliazione vi vengono in mente quegli scrub granulosi che andavano tanto di moda fino a qualche anno fa, che spesso graffiavano le pelle e non davano i risultati sperati, non preoccupatevi, parlo di un altro tipo di prodotti, che si avvicinano più a dei peeling, ovvero ad un’esfoliazione chimica, non meccanica.A questo proposito, un prodotto strong, per un vero trattamento d’urto sono le Salviette Renew-Skin di Bakel, perfette per rimuovere qualsiasi traccia di grigiore invernale dal nostro viso. Il trattamento è composto da due fasi: quella acida e quella basica. La prima con acido salicilico, acido citrico e acido malico realizza un delicato ma efficace peeling rimuovendo cellule morte, sebo, residui di creme o trucco, smog. La fase basica invece ripristina il ph naturale della pelle e la riporta in equilibrio. Il risultato è una pelle pulita, fresca e radiosa, pronta a ricevere i trattamenti successivi.Un’alternativa da usare quotidianamente invece, è la Lotion P50 di Biologique Recherche, da scegliere nella variante più adatta al nostro tipo di pelle. E’ una lozione multifunzione, con acidi ed estratti naturali (addirittura la cipolla!), che esfolia, deterge e purifica.E adesso idratazione profondaDopo averla esfoliata, la pelle è ancora più ricettiva ai trattamenti successivi, quindi è il momento perfetto per idratarla in profondità, magari proprio con un siero. Se pensavate che i sieri avessero solo funzione antiage e fossero indicati solo per le pelli mature...vi sbagliavate. Anche le pelli più giovani meritano questo cocktail speciale di principi attivi!Ci sono sieri per ogni gusto ed esigenza, ma visto che abbiamo parlato di esfoliazione e in previsione dell’esposizione solare, i più adatti in questa fase sono quelli lenitivi/idratanti come il Serum biosensible o il Serum Yall-O°. Entrambi contengono il famoso acido ialuronico, ma in concentrazione diversa. Il primo è più lenitivo, adatto a calmare la pelle arrossata, magari dopo un’esfoliazione un po’ troppo energica. Aiuta anche a contrastare l’effetto di “pelle che tira”, tipica delle pelli sensibili. Il secondo invece è una vera e propria bomba di idratazione, con effetto rimpolpante, anche per le piccole rughe di disidratazione del contorno occhi. Si tratta inoltre di un siero molto versatile, che si può usare come primo step di idratazione prima della crema, ma anche dopo, per un refresh dissetante durante la giornata.Una vera chicca: un trattamento per preparare la pelle al soleSi, sembra ancora lontana, ma in men che non si dica arriverà l’estate. E no, basta con l’associazione estate-prova costume, è un’idea superata e non la sopportiamo più, non in questi termini.Immaginiamo invece una bella giornata di sole, magari in un gazebo sulla spiaggia, sorseggiando un cocktail, con un bel costume bianco e un’abbronzatura dorata...(dopo un anno di lockdown fatemi almeno sognare). Pensiamo piuttosto a come preparare la pelle del viso per goderci l’estate senza troppe preoccupazioni e approfittare dell’esposizione solare per un bel colorito sano e duraturo.E’ sicuramente importante proteggere la pelle con la protezione solare, ma di questo parleremo in modo più specifico in un altro articolo, a breve sul blog.In questa occasione invece vorrei parlarvi di un prodotto innovativo, la Preparation U.V. di Biologique Recherche. Si tratta di un vero e proprio trattamento pre-sole, da iniziare ad usare almeno un mese prima di un’esposizione continua e prolungata. In combinazione con la protezione solare ci permetterà di vivere l’estate con più serenità, prendendosi cura della nostra pelle. Ha 3 diverse azioni: prepara e rinforza la pelle combatte la formazione di radicali liberi, contrastando l’invecchiamento della pelle proprio quando ne ha più bisogno, ovvero sotto al sole stimola la produzione di melanina, favorendo un’abbronzatura omogenea e duratura. Nella sua formulazione infatti è presente un vero e proprio Booster di melanina, a base di estratto di pepe dei monaci, olio di semi di zucca e complesso oleil-tirosina Adesso siamo veramente pronte.Certo...ci sono anche questioni per le quali non siamo in grado di darvi una soluzione: le allergie primaverili; il lockdown imposto dalla diffusione della pandemia, della quale dovremo subire gli ultimi strascichi; la gestione dei figli mentre cercate di lavorare da casa e concentrarvi; la voglia di passare del tempo con i propri amici; un pò di spensieratezza.Per tutto questo ci stiamo attrezzando, ma intanto da qualcosa dovremo pur partire. Ritagliarsi qualche minuto al giorno per prendersi cura di sé e della propria pelle è un ottimo inizio per affrontare tutto il resto.

Saperne di più